Un impianto che permette il controllo sia della temperatura, sia dell’umidità relativa ambiente, oltre a garantire una buona qualità dell’aria durante il corso di tutto l’anno è definito impianto di climatizzazione.
Deve garantire perciò:
- la temperatura desiderata;
- un’umidità relativa accettabile;
- un’adeguata purezza dell’aria ambientale;
- un valore della velocità dell’aria entro i limiti richiesti dal benessere degli occupanti.
Avere in casa una temperatura piacevole e temperata è una condizione necessaria per vivere al meglio e godersi l’ambiente familiare. E questo vale anche per gli spazi dedicati al lavoro. Soggiornare in ambienti troppo caldi d’estate o con temperature basse durante l’inverno può rivelarsi fastidioso e non ottimale. Per questo bisogna riuscire a dotarsi di apparecchiature in grado di condizionare il clima interno di un’abitazione o di un ufficio al fine di renderlo il più confortevole possibile. Stiamo parlando dei classici e indispensabili climatizzatori, conosciuti anche come pompe di calore.
Sicuramente uno dei primi fattori nella scelta di un condizionatore è quello relativo alla classe energetica. Ad oggi, la classe energetica più efficiente è quella contrassegnata con la sigla A+++, che va ad indicare un’efficienza ottima. Solitamente un climatizzatore dotato di questo punteggio presenta anche una tecnologia inverter, ovvero è in grado di mantenere costante la temperatura dell’ambiente, andando a ridurre la sua potenza al minimo quando quella desiderata è stata raggiunta. In questo modo si evitano sbalzi repentini e, soprattutto, sprechi di energia.
Un altro fattore molto importante quando si va ad acquistare un climatizzatore è la sua potenza, ovvero la sua reale capacità di refrigerare o riscaldare un ambiente. La potenza di un climatizzatore viene espressa in BTU, che non è nient’altro che un’unità di misura, che serve a calcolare la quantità di calore necessaria per far innalzare la temperatura dell’acqua.
Ultimo, ma non ultimo fattore nella scelta di un condizionatore è la scelta del Gas refrigerante. Le unità con refrigerante R32 contengono meno gas e avendo un GWP inferiore rispetto alle unità in R410A avranno un impatto minore sul riscaldamento globale.